A chi non è mai capitato di trovarsi davanti ad un compito o ad un problema che ti si presenta davanti agli occhi e, all’improvviso, sentire una voce dentro esclamare “Non ce la puoi fare!”. Chi non ha mai sperimentato la frustrazione e il tormento che sale quando cerchi di fare proprio quella cosa di cui dubiti la realizzazione oppure quell’altra cosa sulla quale ti fai mille domande, ma sempre la stessa voce continua a ripeterti la stessa frase e alla fine finisci davvero per non fare nulla e lasciare perdere.
Quella voce sembra volerti tutelare da un fallimento, da una delusione… e invece no! L’unica cosa a cui porta è la sensazione di sentirti ancora meno capace, ti preclude la possibilità di imparare ad avere fiducia in te e nelle tue risorse.
La paura di non farcela davanti ad un problema o una sfida è qualcosa che tutti noi viviamo in qualche momento della nostra vita. Per alcune persone questo diventa un limite che impedisce di vivere appieno e ostacola il raggiungimento degli obiettivi desiderati. A nessuno, infatti, piace sentirsi bloccato, con dei limiti che ostacolano la propria voglia di fare.
Perché a volte ci facciamo convincere da quella voce?
Seppur fastidiosa e dolorosa quella vocina che si presenta nella nostra testa ci permette di stare nella nostra zona di comfort, evitando quindi di affrontare paure, cambiamenti e responsabilità che ci possono destabilizzare, ma che ci farebbero anche crescere.
Davanti ad un problema o ad una sfida la prima azione che tutti compiamo è di analizzare se abbiamo le risorse per affrontarli con successo o meno, se il risultato porta ad una risposta negativa la paura di non farcela si trasforma in un blocco per le nostre eventuali azioni e reazioni. Non è tanto il tipo di problema che stiamo affrontando a fare la differenza, quanto il nostro livello di autostima, quando crediamo in noi stessi, quanta fiducia abbiamo in noi stessi o, al contrario, quanto poco crediamo nelle nostre capacità.
Una buona autostima si traduce in una percezione di capacità di fronte al problema e di conseguenza favorisce un’azione positiva, al contrario, una bassa autostima significa una percezione di scarse risorse che comporta una tendenza a non farcela davanti alle difficoltà.
Nonostante i blocchi che ci creiamo possiamo diventare di nuovo padroni delle nostre azioni e della nostra vita, l’unica cosa da fare è sforzarsi per imparare a riconoscere la paura di non farcela e gestirla. Occorre imparare a essere più tolleranti con sé stessi, non giudicarsi, darsi più valore, avere il coraggio di fare scelte anche se ci fanno paura.
Bisogna dare spazio al nostro coraggio, alla nostra curiosità e alla nostra voglia di fare, tutto questo ci porterà a crescere, a darci più valore e soprattutto a farci silenziare la voce che ci dice “Non ce la faccio”.
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