Anche quest’anno le scuole sono finite e questo significa per tutti gli studenti, soprattutto di
terza media e quinta superiore, arrivare a fare delle scelte fondamentali per la loro vita e il
loro futuro. “Quale scuola superiore scelgo?” oppure “Quale facoltà universitaria scelgo?”
Dall’esterno possono sembrare decisioni banali e semplici, anche perché molto spesso le
persone ritengono che anche se si sbaglia intanto si è giovani e si può sempre rimediare o
tornare indietro. Mettiamoci però nei panni di questi ragazzi che nella maggior parte dei
casi si trovano persi davanti a questa scelta o anche da soli, non sapendo quante
opportunità possono avere, ma soprattutto per cosa veramente potrebbero essere portati.
Mi ricordo benissimo il mio ultimo anno di liceo quando dopo aver fatto la maturità ho tirato
un sospiro di sollievo avendo concluso una parte importante della mia vita. Quel sollievo
però non è durato molto, perché poi mi sono trovata davanti ad una strada da prendere,
una strada che mi avrebbe portata al mio futuro. Ammetto di averci pensato tutto l’anno e
di aver anche partecipato alle tantissime presentazioni universitarie fatte a scuola, dove
cercavo di capire per cosa potessi essere portata, nonostante questo però in un anno non
sono arrivata ad una conclusione e proprio per questo motivo ho deciso di prendermi un
anno sabbatico per ascoltarmi e per capire dove volessi andare. Sicuramente il lavoro su
me stessa in quell’anno “vuoto” mi ha aiutata e alla fine sono riuscita ad individuare la mia
strada.
Quello che ad oggi mi chiedo però è: “Non sarebbe stato meglio per me ricevere un
percorso di Orientamento Scolastico durante l’ultimo anno di liceo?” un percorso che mi
avrebbe aiutato a scegliere molto prima, senza perdere un anno e con il quale avrei capito
veramente i miei talenti e le mie passioni.
È proprio questo il motivo per cui ho deciso di dedicarmi all’Orientamento Scolastico:
perché vorrei che a tutti i ragazzi, sia con le idee chiare che non, venisse dato tutto
l’appoggio necessario affinché possano capire realmente che ognuno di noi ha delle
capacità che se lavorate possono portare ad un’esplosione di talento. Ovviamente questo
aiuto deve essere anche dato ai genitori dei ragazzi ed ai docenti, che sono parte
fondamentale della vita di uno studente. Noi come Associazione Polaris ci crediamo molto
e proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare eventi gratuiti a luglio dedicati
proprio al mondo scolastico in cui condivideremo strumenti pratici per i diversi punti di
vista!
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